Velella Velella
Contrariamente a quanto possa sembrare, quando camminando sulla spiaggia ci imbattiamo in una velella (Velella velella), non stiamo osservando una comune medusa. La velella infatti è un animale coloniale del gruppo degli idrozoi, costituito da un’associazione di individui, chiamati polipi, nati per clonazione l’uno dall’altro, che rimangono fisicamente uniti fra loro a formare un unico corpo. All’interno della colonia esistono tipologie diverse di polipi, ciascuna specialzzata per adempiere le proprie specifiche funzioni, come ad esempio la cattura delle prede, la digestione o la riproduzione, ma tutte insieme danno il loro contributo per il mantenimento della colonia. Altri esempi di animali clonali sono i coralli ed alcune spugne.
Le velelle sono carnivore e catturano le loro prede, generalmente costituite da plancton, utilizzando le tossine presenti sui loro tentacoli, che sono peraltro innocue nei confronti dell’uomo. Le velelle sono diffuse in tutto il mondo ma prediligono le acque calde o temperate. Con cadenza stagionale, lungo le coste italiane sono frequenti dei fenomeni di spiaggiamenti di massa di velelle, dovuti all’arrivo delle mareggiate in primavera ed in autunno. Negli ultimi anni questi fenomeni sembrano essere aumentati ed alcuni ritengono che questo sia dovuto alla riduzione della popolazione mediterranea di tartarughe marine, che sono uno dei principali predatori delle velelle.